di Alessandro Maria Di Giulio
Il caldo a volte può essere insopportabile e il ronzio di una zanzara ci può anche far perdere le staffe. Ma se Eugenio Montale apprezzava nel
“Meriggiare pallido e assorto..i frusci di serpi…spiar le file di rosse formiche .. tremuli scricchi di cicale..” c’è chi proprio diventa insofferente. E’ il caso del Sig. Manfredi (nome di fantasia), che l’altra mattina chiama in ufficio e denuncia un “problema di interesse sanitario” dovuto alla presenza di tanti insetti.
“Prego sig. Manfredi di che insetti si tratta” – lo invito io -,
“Ma di cicale dott. Di Giulio ! Sono così tante che con il rumore che fanno non si può riposare il pomeriggio” – e continua in modo accalorato- “pensi che non sono solo io, ma tutti qui al bar discutono su cosa fare … e allora io che sono il…portavoce del quartiere le chiedo di fare un trattamento”.
Rispondere a queste richieste rappresenta una delle difficoltà del mestiere del Responsabile della disinfestazione.. certo anche le cicale ci possono dar fastidio ma non per questo bisogna ucciderle!
Rispondo quindi cercando di essere pervasivo:
“Sig. Manfredi vede ..le cicale non sono insetti di interesse sanitario, non pungono, fanno solo un po’ di rumore, e poi che cosa dovrebbero dire in Maremma i campeggiatori che stanno sotto una pineta?” .
“Ah ! si scalda il Manfredi, lo sapevo che mi rispondeva così ! Ma lo sa che il rumore può anche dare problemi sanitari ? Quindi vediamo di trovare un rimedio”.
Mi metto sulla difensiva: “La USL non effettua più trattamenti insetticidi per le aree pubbliche, è il Comune che con una ditta può effettuare questi trattamenti, ma – incalzo – solo per gli insetti di interesse sanitario. Le cicale sono insetti di interesse forestale.
“Ma infatti, lo sapevo – accusa il colpo il Manfredi- però il Comune, se glielo dice Lei – rilancia- può fare un trattamento per le zanzare in quella pineta e… così fa fuori un po’ di queste maledette cicale!
O lo convinco ora o la partita è persa, dico fra me e me: “Vede se facessimo così con tutti gli organismi che ci danno fastidio faremmo una strage di tanti insetti utili, solo perché a qualcuno danno fastidio le cicale per il rumore, ad altri le lucciole perché lo svegliano di notte e così via”. Tento la carta verde: “In questo modo selezioneremmo insetti che sarebbero così resistenti che i nostri figli non saprebbero come controllarli” .
“Mi ha convinto dottore, – si arrende il Manfredi- però dovrò mettermi dei tappi per riposare ! Ma perché fanno tanto rumore? – ora curioso –
“La ragione è dibattuta, c’è chi dice che sia il richiamo sessuale del maschio per attrarre la femmina o per altri sia un modo per spaventare i predatori come sono gli uccelli..Pensi che c’è una cicala australiana che emette il “Frinio”, Frinire è il verbo che definisce il rumore della cicala, di ben 100 decibel!
Ribatte il Manfredi: “Allora la cicala australiana è proprio sorda!”
„Chiedo scusa alla favola antica | se non mi piace l’avara formica | io sto dalla parte della cicala | che il più bel canto non vende… regala! (da Filastrocche in cielo e in terra)“
Gianni Rodari
Riferimento: http://le-citazioni.it/autori/gianni-rodari/?q=196499
I Responsabili delle USL, delle Ditte di disinfestazione o i cittadini che hanno una storia da raccontare, che può essere utile a tutti, sono invitati ad inviarcela a: zanzara@uslumbria1.it
La pubblicheremo sul PODIS Portale Disinfestazione