Buongiorno,
da circa 1 mese combatto contro gli acari delle derrate. Dopo un’assenza da casa, ho trovato una polvere marrone e insettini beige che camminavano intorno.
Avevano invaso i 4 pensili (non lo scolapiatti) e il piano della cucina, gas compreso, ma non i cassetti (forse perchè in uno ci sono spezie, the e tisane) nè la zona sotto il lavello dove si trova il bidone dell’umido (che era vuoto).
ho buttato tutto il cibo, spruzzato insetticida acaricida a varie riprese, pulito con il bicarbonato, le stoviglie le ho lavate in lavastoviglie a 65°: ne trovavo uno al giorno . Continuando con pulizie sono scesa a 1 ogni 3 giorni. Sabato 14/10 ho usato il vapore sulle zone infestate, sono dovuta essere di nuovo assente, nulla, ma stasera ne ho trovato uno vivo sul piano della cucina. Ho provato a spruzzare il vapore anche tra la lavastoviglie e la sua porta (era vicina a dove l’ho trovato, e l’altra volta avevo saltato questa parte).
Da 1 mese, ho smesso di cucinare a parte l’uso del frigo e del fornetto (che si trova dall’altra parte della stanza), entro solo senza vestiti, arieggio quanto possibile, uso ciabatte apposite e mi lavo i piedi ogni volta che esco. Questo perchè non so cosa fare quindi adotto le soluzioni più eccessive.
perciò mi servono dei consigli su come andare avanti: posso tornare a usare la cucina e a camminarci normalmente?
Posso cucinare?
Posso provare a versare qualche goccia di tea tree oil nei pensili, nei cassetti e sul piano e sul gas o rischio di farli diffondere nel resto della stanza e della casa?
Ho preso dei contenitori di plastica ermetici, quanto devo aspettare senza vederne per poter rimettere stoviglie e contenitori a posto?
Mi scuso per le tante domande e vi ringrazio.
1 risposta
Buonasera,
relativamente alla sua problematica mi sento di rassicurarla e la invito a tornare ad utilizzare normalmente la cucina.
Ho letto tutto ciò che ha fatto e mi sembra che abbia effettuato tutto il necessario per arginare l’infestazione. Purtroppo ci vuole del tempo per eliminare completamente tali infestazioni, soprattutto quando sono sostenute da acari, che a volte possono avere delle forme di resistenza in grado di ripristinare l’infestazione a distanza di tempo. Sarebbe stato meglio far identificare da un entomologo esattamente la specie interessata nel suo caso, in modo da effettuare trattamenti di bonifica mirati alla biologia dell’artropode.
Ormai è passato abbastanza tempo e certamente saranno rimasti nell’ambiente solamente pochi esemplari che potrà man mano eliminare con accurate pulizie.
La invito, se non lo ha ancora fatto, ad abbassare il più possibile l’umidità della casa ed in particolare della cucina, poichè la maggior parte di acari infestanti le derrate si riproduce solo se l’umidità relativa è abbastanza elevata.
Cordialmente,
Dr.ssa Iolanda Moretta