Buongiorno, da una settimana combatto con delle pulci in casa. Ho sempre trattato i miei animali con antiparassitario consigliatomi dal mio veterinario ma purtroppo ho scoperto essere ormai superato a mie spese.
Fino a due settimane fa non avevo notato la presenza di pulci ma poi giovedì scorso ne ho vista una a letto. Da quel momento è iniziato il mio calvario. Passl 2 volte al gg l’aspirapolvete, passo il vapore anche sotto i battiscopa…ho lavato ormai tutto. Il divano a 30 gradi ma poi passato a vapore…i gatti sono stati trattati con 1 nuovo antiparassitario. Nonostante qiesto continuo a vederne in giro…per nostra fortuna non siamo mai stati punti.
Questa sera siamo saliti in mansarda e il mio compagno ne ha trovate 6 sulle caviglie…quindi ci siamo decisi e abbiamo messo il dobol.
La mia domanda è: cosa posso fare ancora? Non dormo nemmeno più la notte. Domani trattiamo con il dobol anche la taverna e infine il resto della casa. Devo ripetere tra 20 giorni? Quanto tempo ci vuole per risolvere il problema di solito?
Grazie per qualsiasi consiglio vorrete darmi.
1 risposta
Buongiorno,
le riporto di seguito il protocollo di bonifica ambientale da utilizzare in corso di infestazione di pulci:
– trattare l’ambiente attraverso l’utilizzo di bombolette insetticide autoeroganti (a base di ciflutrina e transflutrina o deltametrina e tetrametrina con PBO), facilmente reperibili in commercio (si trovano online, in farmacia o nei negozi per animali come “antipulci per ambienti”).
Fare attenzione ad utilizzare la giusta dose in base alla grandezza della stanza (generalmente si utilizza una bomboletta ogni 15-16 mq), altrimenti il trattamento non risulterà efficace. Il trattamento va ripetuto nuovamente dopo una settimana. Naturalmente il trattamento va effettuato con la stanza vuota.
Il trattamento ambientale è necessario in quanto le pulci depositano uova in terra. Inoltre, poiché la pulce è un parassita mobile tra animale e ambiente, la si ritrova spesso in giro per casa in attesa di un ospite, animale o uomo.
– Ripetere il trattamento ambientale con insetticidi dopo circa 10 giorni.
– Lavare a 90°C eventuali cuscini o coperte. Ciò perché possono ospitare non soltanto le pulci e le loro uova, ma anche le larve, che, in meno di tre settimane, sono in grado di ripristinare l’infestazione ambientale. Ottimo, per sterilizzare tappeti, fessure ed anfratti (battiscopa, intercapedini di porte e finestre, tappeti, ecc…), l’utilizzo di strumenti che emettono vapore bollente.
– Utilizzare insetticida residuale (vanno bene tutti quelli comunemente in commercio per formiche e blatte) da spruzzare sulle aperture (porte, portefinestre e finestre) in modo da creare una barriera chimica all’ingresso dall’esterno di ulteriori esemplari (ripetere tale operazione una volta a settimana per un paio di mesi).
Cordiali saluti,
Dr.ssa Iolanda Moretta