ZANZARA TIGRE: lasciamola senza acqua!
di Di Giulio – Toma – Venturelli
Con questa estate calda la zanzara tigre ha avuto modo di conquistare i piccoli contenitori con acqua presenti nelle aree private.
Per questo motivo deve essere effettuata capillarmente la prevenzione in tutto il territorio nazionale.
In tutti gli orti e giardini dobbiamo eliminare tutti i contenitori che hanno acqua disponibile per la deposizione delle uova delle zanzare. In generale dobbiamo svuotare o drenare tutti i contenitori nei quali l’acqua possa rimanere per alcuni giorni (4-5 giorni) e impedire che riempiano di nuovo.
La zanzara tigre è facilmente distinguibile da quelle notturne per il colore che è nero a fasce bianche e non marrone, per la minore grandezza e perché punge di giorno ed è più aggressiva.
Le uova vengono deposte in piccoli contenitori di acqua scoperti e le larve si schiudono in pochi giorni durante l’estate.
Le uova vengono deposte in piccoli contenitori immediatamente sopra al pelo dell’acqua che schiudono quando il livello si innalza per le piogge o per le irrigazioni. Le larve completano il proprio ciclo vitale in pochi giorni durante l’estate trasformandosi in insetti adulti, quelle zanzare che conosciamo per le fastidiose punture
Mettiamo mensilmente del prodotto larvicida nelle caditoie dei tombini presenti nei piazzali privati. Il larvicida si acquista in farmacia e nei negozi di prodotti per l’agricoltura.
Proteggiamoci con repellenti per il corpo, quando si vive in giardino e all’aperto in genere.
Eliminiamo, tutti i bidoni ed i secchi che non sono chiudibili con coperchi a vite dagli orti e dai giardini. Mettiamo pesci rossi nelle vasche ornamentali. Le larve di zanzara sono un buon cibo per loro!
La zanzara tigre sta compiendo un’azione di conquista del territorio ”quartiere per quartiere”. Riusciamo a controllarla solo nelle zone dove la cittadinanza osserva le precauzioni per prevenire lo sviluppo delle larve.