di Alessandro Maria Di Giulio
La Redazione del PODIS Portale Disinfestazione della USLUmbria1 Augura a tutti i visitatori del portale un BUON 2021.
L’anno che si sta concludendo è stato un anno record per il PODIS Portale Disinfestazione della USLUmbria1. Sono 282.963 gli Utenti che hanno scelto il portale per le informazioni sugli organismi infestanti.
I Calabroni, le pulci e le blatte gli organismi più cliccati.
Crescita importante di utenti del PODIS Portale Disinfestazione della USLUmbria1. Si è passati dai 235.983 del 2019, a 282.963 del 2020 con un incremento di 46.980 utenti pari a + 19,9%.
Per comprendere il trend del pubblico possiamo evidenziare come i navigatori si siano intrattenuti in 321.032 sessioni a fronte delle 268.085 sessioni nel 2019 (+19.8%).
Il dato positivo viene ribadito con il numero di pagine visitate che erano state 342.791 nel 2019 e sono passate a 401.640 nel 2020 (+ 17,2 %)
In crescita anche la pagina Facebook Portale Disinfestazione, dove sono stati inseriti 213 post e a dicembre è stato raggiunto il numero di 885 followers contro i 738 del 2019 e le persone che hanno messo “Mi piace” a questa pagina hanno raggiunto il numero di 804.
Ma quali sono gli organismi infestanti e le problematiche che hanno interessato maggiormente gli utenti. Lo chiediamo al Dr. Alessandro Maria Di Giulio responsabile del PODIS Portale Disinfestazione.
“Il Calabrone, è stato l’insetto maggiormente cercato nel PODIS con circa 35.000 visite della scheda tematica, a seguire la Pulce con 22.643 visite e la Blatta con 22.000. Ma il pubblico del portale è interessato molto anche a tematiche diverse come – continua il dr. Di Giulio – l’attenzione ai rischi da utilizzo di prodotti insetticidi con 22.000 consultazioni e la scheda sulle fake news in merito “i metodi di sanificazione per il COVID 19 con lampade UV ed ozono“ che è stata visitata da 6.700 utenti”.
Quali sono gli argomenti che vengono maggiormente visitati nella bacheca delle domande
Alle domande hanno risposto i nostri 23 esperti, che ringraziamo per il loro fondamentale contributo e che collaborano gratuitamente al PODIS. La domanda che ha destato maggiore interesse ha riguardato “punture da insetti invisibili come riconoscerli”– visitata da 12.000 navigatori. A seguire il quesito “come trovare un nido di calabroni” con circa 6.000 visite e con 3.000 visite sia la risposta a “infestazione da flebotomi” che la tematica molto sentita dalla cittadinanza “dell’avvelenamento da rodenticidi in specie non bersaglio”.
Ma il PODIS si occupa anche di piante tossiche, quali sono state quelle più ricercate.
– La piante la più visitata è stata l’Euonymus europaeus o Berretto del prete, con 2635 visite che, come riferisce il nostro esperto Prof. Aldo Ranfa che cura l’ambito vegetale del PODIS, è “particolarmente tossica per ingestione dei suoi frutti”, poi con 2146 utenti la pianta del Gigaro Chiaro, Arum italicum, che è tossica per contatto ed ingestione. L’Ailanthus altissima o Albero del Paradiso, tra le piante maggiormente impattanti per il paesaggio per la sua eccezionale invasività è stata visitata da 1.990 persone.
Il PODIS è anche “social” e quindi come viene percepito su FaceBook .
L’indirizzo Fb è Portale Disinfestazione – riferisce il dr. Di Giulio – è risultato 3° tra i siti specializzati italiani con maggior numero di like, 804 “mi piace”, a fronte degli 829 di Entoservice – Pest Managment e di 1.200 di ANID Associazione Italiana Imprese Disinfestazione.
In Fb quali sono stati i contenuti maggiormente visitati.
Sicuramente quest’anno è stato il tema del Covid-19 quello maggiormente visitato su Fb. Il 22 di agosto un video dell’OMS è stato visto da 1900 persone e un altro post sul Coronavirus era stato visto da 612 persone il 10 di marzo. Tra le problematiche estive è stato seguito da molti l’andamento dei chironomidi al lago Trasimeno con 407 visite in un post di luglio e 324 con un articolo sulle lampade attrattive “Tofolamp”.
Quale valutazione dare nel complesso al PODIS attraverso i dati provenienti da Google Analytics. Lo chiediamo a Paolo Marcantonini di Kolorado sas che ne cura l’asset informatico.
“Le statistiche del sito sono davvero notevoli. Da gennaio ai primi giorni di dicembre, il portale ha raccolto oltre 280mila utenti. Le pagine del sito sono state visualizzate 401mila volte ed è interessante vedere come in media ogni utente abbia speso quasi un minuto a leggere le informazioni contenute. Considerando che si tratta di una media su un numero così grande di sessioni, questo ci dice che l’attenzione c’è ed è in crescita. Altro dato interessante – continua Marcantonini – è quello che riguarda l’utilizzo del portale: la crescita nelle visualizzazioni inizia ad aprile-maggio per poi calare a ottobre con la fine delle temperature calde che favoriscono la presenza di insetti di vario genere”
Concludendo, quali sono le prospettive per il 2021
“Potenzieremo sicuramente l’informazione sugli aspetti maggiormente interessanti per il pubblico del portale – afferma il dr. Di Giulio – anche in collaborazione con le Associazioni Professionali ANID -Associazione Nazionale delle Imprese di Disinfestazione e AIDPI -Associazione Imprese Disinfestazione Professionali Italiane – con le quali abbiamo stabilito un proficuo flusso di informazioni, ma abbiamo intenzione di ampliare le pagine informative anche ad altri aspetti che non si connotano in modo specifico come organismi di interesse sanitario ma per i quali giungono frequenti quesiti. Parliamo quindi dei rettili, dei chirotteri, i pipistrelli e di altri organismi, lo faremo con esperti naturalistici che apriranno un altro spazio di cultura e prevenzione.”
Visita: www.portaledisinfestazione.org ; Facebook Portale Disinfestazione