“Seminario Malattie da vettore e Zika virus:
Prevenzione e Comunicazione”
Perugia 21 aprile
di Alessandro Maria Di Giulio
Perugia 20 aprile
Domani 21 aprile a Perugia il “Seminario Malattie da vettore e Zika virus: Prevenzione e Comunicazione” si apre con la relazione della Dr.ssa Giulietta Venturi, Biologa Ricercatrice presso l’Istituto Superiore di Sanità, Dipartimento di Malattie Infettive, Parassitarie e Immunomediante con la relazione dal titolo “Arbovirosi – le dinamiche di diffusione – il caso Zika”. La Dr.ssa Venturi che ha tenuto ieri 19 aprile presso l’Isituto Superiore di Sanità una relazione su “Update su Zika e attività di diagnosi del Laboratorio Nazionale di Riferimento” si è specializzata su diagnosi molecolare e sierologica di infezioni virali trasmesse da vettori (Arbovirus), sia autoctone che di importazione; caratterizzazione di ceppi virali isolati sia da pazienti che da insetti vettori; indagini siero-epidemiologiche per approfondire le conoscenze relative alla circolazione di Arbovirus nell’area del Mediterraneo.
A seguire con il Dr. Carlo Pallotto di Malattie infettive dell’Azienda Ospedaliera di Perugia si aprirà una finestra su “Diagnosi, cura e protocolli di gestione dei casi di malattie da vettore”
Proponiamo quindi una relazione in video del Dr. Claudio Maierovitch Direttore del Dipartimento di Sorveglianza per le malattie trasmissibili del Ministero della Salute del Brasile. La relazione concessa in esclusiva per la USLUmbria1 esplora il percorso del virus Zika con i preoccupanti effetti che ha avuto sulla salute in Brasile. Come ha affrontato l’emergenza il Ministero della Salute del Brasile, quali informazioni e consigli offrire ai paesi vicini e comunque a tutti i paesi considerando la globalizzazione dei vettori e dei virus.
Con la Dr.ssa Paola Angelini del Servizio di Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica della Regione Emilia – Romagna apriamo agli aspetti della Prevenzione. La relazione “La sorveglianza entomologica nella prevenzione delle malattie da vettore e per la gestione del rischio di introduzione di specie invasive: il progetto Life CONOPS e l’esperienza dell’Emilia-Romagna” indaga su un aspetto spesso disatteso dalle Regioni Italiane. Sono poche infatti le Regioni che hanno organizzato un piano di sorveglianza entomologica. Dalla relazione ci attendiamo quindi indicazioni che possano essere riprese dalle Regioni che non hanno ancora un sistema omogeneo e costante di per la sorveglianza entomologica.
La sorveglianza sul territorio è quindi fondamentale per mostrare il quadro della situazione, che poi verrà preso in considerazione e implementato nel momento in cui dovesse insorgere una situazione di emergenza. Stefano Gavaudan Medico Veterinario Dirigente del Laboratorio di diagnostica dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche proporrà la relazione “La sorveglianza entomologica in situazioni di emergenza”. Numerose le sue pubblicazioni su studi di vettori, ricordiamo “A rapid detection tool for the diagnosis of Chikungunya Virus directly from Aedes albopictus.” , “Monitoring of Aedes albopictus by ovitraps in Marche Region (Italy): 2008 seasonal data report.”
La sessione del mattino si conclude con la relazione “Nuovi strumenti per l’informazione Comunichiamo con PODIS – Portale Disinfestazione” del Dr. Agr. Alessandro Maria Di Giulio dell’ U.O.C. ISP della USLUmbria 1. E’ sulla comunicazione e sull’informazione che si gioca un importate ruolo delle Strutture Sanitarie che si dedicano alla Prevenzione. Esploriamo quindi nuovi sistemi per fare rete tra gli operatori impegnati nei gruppi di lavoro interdisciplinari che oltre ai medici e biologi presenti negli ospedali, coinvolgano entomologi, veterinari dei centri di ricerca e delle ASL.