LA PROCESSIONARIA DEI PINI
COME PREVENIRE LE INFESTAZIONI
di Alessandro Maria Di Giulio
Dal mese di dicembre si cominciano a vedere dei bozzoli bianchi sulle chiome degli alberi di pino e a volte anche sui cedri.
Sono i bozzoli della Processionaria dei pini (Thaumetopea pytyocampa) che si ingrandiscono fino a primavera quando poi le larve usciranno in processione.
Bisogna quindi controllare dal mese di dicembre gli alberi di pino, cercando di vedere se sulla chioma compaiono i classici bozzoli bianchi.
Cosa fare
Tagliare il ramo con il bozzolo facendo attenzione che cadendo non venga addosso
.. e quindi..
Raccogliere i nidi e le processionarie dopo averle bagnate con l’acqua e metterle dentro un secchio con acqua e quindi smaltirle
oppure
Chiamare l’ Agenzia Forestale competente per territorio e sentire se è previsto il servizio di “lotta balistica”.
In caso positivo si prenota il servizio che viene effettuato entro il mese di febbraio e che provvederà a distruggere il nido mediante lo “sparo” del nido.
ATTENZIONE!!!!
Indossare occhiali chiusi e mascherina antipolvere durante le operazioni di cattura e rimozione
Non dare mai fuoco ai nidi, oltre ad essere pericoloso per il rischio di ustioni, il fuoco innalza il fumo e con esso le setole che possono venire a contatto con la pelle e le vie respiratorie causando irritazioni.
Perché bisogna controllare la Processionaria
La processionaria dei pini (Thaumetopea pytyocampa), a causa della perdita di setole urticanti durante il tragitto che compie in processione, può causare prurito, dermatiti anche gravi, danni agli occhi e ai polmoni. I cani subiscono a volte danni gravi in alcuni casi con mortale.
Se vuoi saperne di più
Processionaria – L’ospite indesiderato. Liberiamocene! – PDF
www.isza.it/Processionarie/Processionarie.htm