Todi: parchi senza insetticidi e senza zanzare – 7

Pubblicato in data: 24 febbraio 2016

Todi, 18 febbraio 2016
di Alessandro Maria Di Giulio

Dall’aula al territorio. Questo il cambio di passo avvenuto all’Istituto Tecnico Agrario “Ciuffelli”.

20160126_124441

Dopo una breve premessa con Elisa Chiodini dello Studio Naturalistico Hyla e con il Prof. Fabio Marioli sul lavoro della giornata che si è incentrato sulla scelta dei luoghi dove
20160218_101843inseriremo i rifugi per gli uccelli e per i chirotteri siamo scesi nell’area verde. Camminando tombino 11.19.40sullo stradello però incontriamo un tombino per la raccolta delle acque piovane. Questo è un primo punto di interesse… quando si scalderà l’aria le uova di zanzara che sono presenti si schiuderanno e daranno origine all’infestazione. Anche i tombini quindi andranno inseriti sulla mappa per programmare il controllo con i prodotti larvicidi. Cerchiamo dei posti dove gli uccelli 20160218_104236e i pipistrelli potranno “mettere su casa” come le pareti di un edificio o un albero con una buona
20160218_113804“area di decollo” . I luoghi rilevati vengono quindi riportati in una scheda da dove verranno poi
20160218_113849trasferiti in un archivio su pc. La rilevazione precisa del punto di interesse, i tombini, le raccolte
20160218_113915d’acqua, i posti dove inserire le bat-box e i rifugi per gli uccelli sono stati georeferenziati con un gps.
20160218_113921 Gli alberi dove verranno inseriti i rifugi vengono segnalati un un nastro. Su questo albero già c’è un rifugio per uccelli..vedremo se verrà …abitato !
La giornata si chiude facendo il punto della situazione, in particolare sul questionario che i ragazzi stanno preparando per intervistare gli abitanti di Todi. Siamo a buon punto e al prossimo incontro verrà presentato. Bravissimi ragazzi ..a presto !