Scabbia

Pubblicato in data: 3 aprile 2018

Signori buongiorno
Una cortesia vi chiedo.
La signora che assistevo aveva la scabbia riconosciuta, ma ormai trattava e debellata, e solo dopo io avevo prestato servizio non sapendo di questa situazione.detto questo
Sia io che le altre collaboratrici abbiamo cominciato a grattarsi nel giro di due/3  settimane, la signora non ha mai smesso di farlo.
Sono andata al pronto soccorso dopo evidenti e continui pruriti e macchioline sulla pellei ,mi hanno fatto il test con rimozione del tessuto , ma è  risultato negativo.ho comunque ho attuato il procedimento dettatomi dall’ospedale in crema come se fosse stato positivo e i sintomi sono spariti.nel frattempo alla signora le hanno fatto nuovamente il test, con rimozione del tessuto con esito negativo. Io ora dopo i due trattamenti , le procedure di lavaggio a casa e applicazione crema fatta a tutta la mia famiglia e nuovamente visita con test nuovamente negativo, ricomincio a grattarmi.
Oltretutto i costi per le creme sono elevati e l’agenzia dove lavoraravo ( sono ancora in malattia ma presto mi licenzieranno) non mi riconoscono i soldi perché l’esito è negativo sebbene la prova con le crema mi ha tolto il prurito e le macchie sono scomparse anche se ora a distanza di due settimane ricomincio a grattarmi.vi chiedo questo :  Come posso dimostrare che ho la scabbia? Perché non esiste un esame del sangue? Io vorrei capire. Esiste una legge che mi riconosca il risarcimento delle creme, dopotutto l’ho presa sul lavoro, ho tutt’ ora un disagio e nessuno mi aiuta. So che voi in effetti dovete limitarvi a suggerimenti per il vostro settore ma io faccio domande all’ufficio del lavoro al Cgil non sanno cosa dire. Quindi praticamente non avendo più  i segni evidenti di prima , pare che sia guarita con creme per scabbia pur essendo negativo il test. Io perdero’ il lavoro e ho lavorato per pagarmi le creme  per una malattia presa sul lavoro .ho causando spiacevoli disagi a tutta la mia famiglia  e credo vi saranno altri, soldi per l’avvocato non ci sono , ma io poi voglio solo guarire. Voi potete in qualche modo AIUTARMI?
Grazie e scusatemi ma non avendo risposte non so più  a chi appoggiarmi.  
Poi esistono saponi specifici , in ospedale mi hanno dato consigliato solo la crema , parlando con un infermiera mi ha detto che lei ha dovuto usare un sapone.
 
 

1 risposta

Gentile Signora Taglietti,
grazie per la mail. E’ molto probabile che Lei abbia ripreso la scabbia, nonostante l’apparente guarigione. Infatti esiste una componente ambientale che, in genere, non viene considerata dai medici: si tratta del materiale cutaneo, simile a forfora, che perdiamo dentro il letto e che spesso contiene le uova e le larve di questo acaro (Sarcoptes scabiei). Dunque, per infestarsi nuovamente esiste una possibilità indiretta, anche senza avere avuto alcun contatto con il malato. E’ questo che, a mio parere, è accaduto. Per dimostrare una infestazione di origine ambientale, comunque, basta inviarci le polveri raccolte dal pavimento, dopo aver sgrullato le lenzuola. Eseguiremo lo scabies-test.  Per evitare di reinfestarsi, invece, (dopo essere guarita) basta mettere, nel letto e sul corpo, del talco mentolato (si trova in farmacia). Per le lesioni cutanee, invece, segua i consigli del suo dermatologo.
Cordialità.
Centro di Ricerca Urania
Il Responsabile Scientifico
Prof. Mario Principato

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