Una settimana fa sono intervenuti nella mia abitazione i vigili del fuoco per bonificare un cassettone di una finestra a causa dei calabroni. Il problema è stato eliminato aspirando e spruzzando insetticida dall’esterno dell’abitazione in direzione della fessura tra tapparella e cemento dove si infilavano i calabroni. Il problema ora è che a distanza di una settimana nella camera c’è ancora odore di insetticida, devo tenere sempre la finestra aperta. Il cassettone è coibentato. Vorrei sapere se ci possono essere ancora sostanze tossiche o comunque, nonostante l’odore, ormai non c’è da preoccuparsi.
1 risposta
Sig.ra Chiara buondì,
l’odore di insetticida si sente anche dopo una quindicina di giorni, sopratutto con queste temperature. Anche se l’insetticida non è classificato come sostanza tossica da sicuramente fastidio. Per ovviare al problema bisognerebbe procedere all’apertura del cassonetto e alla eliminazione del favo di calabroni e degli insetti morti. Il favo e i calabroni in decomposizione con il prodotto insetticida stesso originano un odore sgradevole. Quindi ripulitura, detersione e disinfezione del cassonetto. In questo modo sicuramente il cassonetto sarà completamente bonificato. Chi dovesse effettuare l’intervento di bonifica deve indossare tuta, guanti, occhiali e maschera di protezione.
Cordiali saluti
Alessandro Maria Di Giulio