di Alessandro Maria Di Giulio Lago Trasimeno, 4 agosto 2021
Al Lago Trasimeno si è concluso il settimo turno di distribuzione del prodotto larvicida biologico per il controllo delle zanzare e dei chironomidi, insetti che, a differenza delle zanzare, non pungono e non rappresentano quindi un pericolo per la salute in quanto non trasmettono malattie virali pur risultando molto fastidiosi per la popolazione residente e i turisti. Ed i risultati ad oggi sono positivi grazie agli interventi settimanali effettuati con una imbarcazione nelle acque anche profonde più di un metro dove sono state rilevate densità consistenti di larve. Oltre ad un breve sfarfallamento di fine giugno nella costa di Magione, il mese di luglio è trascorso senza particolari sciamature. Dai campionamenti dei fondali effettuati in collaborazione con il Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie dell’Università di Perugia si sta evidenziando un trend di contenimento della popolazione larvale di chironomidi, nonostante il livello idrometrico tenderà ad abbassarsi e la temperatura dell’acqua avrà un rialzo termico consistente. La Usl Umbria 1 si sta adoperando per limitare quanto più possibile il prossimo sfarfallamento, che di norma avviene verso la seconda metà di agosto, continuando ad effettuare i trattamenti con il larvicida biologico. I ristoranti e le altre attività ricettive stanno adottando con successo l’impiego di luci gialle/arancioni che riducono di molto l’attrazione luminosa degli insetti