Da più di un mese ho un problema di un ratto o di un topo in casa, solo in cucina perché trovo gli escrementi solo in questa stanza. Credo che l’animale con il tempo si sia “evoluto” perché ad oggi è riuscito ad eludete tutte le trappole che ho messo nella stanza, avendo cura di non toccarle con le mani nude (per evitare di appiccicare il mio odore), posizionate in vari punti a ridosso delle mura e nelle zone più frequentate dal topo. Abbiamo scoperto la presenza dell’animale perché sul congelatore ha rosicchiato una mela.
Come trappola ho utilizzato:
1. una tavoletta con colla al centro un pezzetto di formaggio ma è riuscito a mangiare, per due volte consecutive, il pezzetto di esca senza toccare la colla (?);
2. sistema a molla con esca a base di ferormoni, 6 trappole disseminate per la stanza, ma non ha mai provato ad avvicinarsi ai dispositivi. Poi ho sostituito i ferormoni con burro di arachidi ma senza risultato;
3. gabbietta con porticina a scatto con varie esche (formaggio, nutella e burro di arachidi), ci passa intorno (perché trovo gli escrementi) ma non entra nella gabbietta.
Abbiamo più volte tolto dalla stanza cibo sfuso e proprio ieri abbiamo trovato in un cassetto sottostante il frigo quello che pensiamo sia stato il suo rifugio per accumulare il cibo, dove all’interno abbiamo trovato una piccola patata rosicchiata.
Siamo preoccupati per l’igiene della casa e non riusciamo a risolvere il problema, pertanto vi chiediamo un consiglio prima di rivolgerci ad una ditta specializzata.
Grazie per l’aiuto!!!
1 risposta
Marco buonasera,
i ratti hanno un atteggiamento profondamente neofobico e quando mettiamo un qualsiasi oggetto nello spazio che hanno “mappato” sono molto diffidenti. O il topo viene catturato nelle prime ore in cui è giunto nel luogo o la lotta diventa veramente ardua. Prima di tutto bisogna dotarsi di trappole collanti efficienti: bisogna acquistare trappole collanti in vaschetta di polietilene, con tunnel, con uno strato di colla di circa 1 centimetro di spessore. Le tavolette collanti con uno strato basso di colla vengono facilmente eluse.
Pre-adescamento. Collocare sulle trappole non attive (non rimuovere la pellicola protettiva)un pezzetto di mela o un pezzetto di biscotto aromatico anche al cioccolato (nel soffitto del tunnel attira molto una spalmata di burro di arachidi.) Collocare 4 trappole così predisposte sul pavimento, appoggiate alle pareti, costruendo con cassette od altro dei percorsi “obbligati”. Sul percorso che è stato creato distribuiamo un pò di farina per vedere come si muove il topo. Nei giorni successivi verificare quando le esche che vengono mangiate.
Cattura . A questo punto togliere la pellicola protettiva della colla e reinserire le stesse esche.
Generalmente con questo sistema la cattura si raggiunge velocemente.
In caso contrario non rimane che chiamare la ditta specializzata.
USARE SEMPRE GUANTI NELLE OPERAZIONI DI CONTROLLO E DETERGERE E DISINFETTARE I PIANI DI LAVORO IN MODO ACCURATO IN QUESTO PERIODO.
Cordiali saluti
Alessandro Maria Di Giulio