Help.. cimici?

Pubblicato in data: 14 settembre 2021

Buonasera,
volevo porvi una domanda in merito alle tempistiche per una possibile identificazione dei cimici dei letti. Sono di ritorno dalle vacanze il 22/08/21 dopo un soggiorno di 7 notti in un hotel e solo il mattino del settimo giorno trovato al mattino una puntuta con due ferite ravvicinate al mattino del 22/08/21 quando abbiamo lasciato la struttura. Premetto che ho cercato di ispezionare letto, comodini all’arrivo e alla partenza in cerca di eventuali tracce di cimici dei letti, ma non mi è sembrato di trovare nulla del genere per quanto abbia potuto vedere.
a distanza di 15  gg dal rientro (+/-07/09)  mia figlia ( di 11 anni) presenta queste bolle sulla pancia che a volte durante la notte è scoperta, lei stessa però non sa se le ha ricevute di notte. All’inizio non prudevano  e che dopo qualche giorno è aumentato il prurito e sembrano aumentate anche se indossa qualcosa di più coprente. Ho messo lenzuola bianche e ispezionato, per quel che so fare, letto, sottoletto e comodini , fortunatamente tutti di colore bianco, ma  mi è sembrato tutto pulito oltre che il materasso di mia figlia è dotato di sacco antiacaro e forse si rifugiano altrove, ma io cm nn ho trovato che delle macchie nere al centro di alcune doghe ma non sono in rilievo, sembrano facciano parte della lavorazione delle stesse oltre che non reagiscono all’acqua ossigenata (come dicono su alcuni siti) e non vengono via se grattate.
Ad oggi sono 23 gg che sono ritornata. Non so che pensare e se sia il caso di chiamare una ditta per un sopralluogo dato che sono insetti piccolissimi ed io probabilmente non sono capace di identificarle 
vi vorrei allegare le foto delle punture e delle macchie ma non so come. Mi mandate un indirizzo ?
Volevo sapere quanto tempo devo attendere per capire se ho un inizio di infestazione di cimici dei letti? C’è un tempo oltre il quale se non ho punture non sono cimici? Mi potete aiutare a capire se le punture sono di cimici dei letti?
Mia figlia ha anche altre punture ma ei dice che sono le zanzare poichè vede che le girano intorno e le prude subito al momento oltre che hanno aspetto diverso da quelle sulla pancia.
Scusatemi ma questo argomento mi mette ansia e agitazione.

1 risposta

Buongiorno Sig.ra Mocerino, 
Purtroppo dalle foto che ci ha mandato è difficile stabilire con certezza se le macchie possano essere riconducibili alla cimice dei letti. Le punture da cimici dei letti sono assolutamente indolori. Non è possibile avvertire la puntura durante il pasto di sangue. Perciò se lei avverte punture di spilli, ciò non è sicuramente riconducibile all’azione della cimice dei letti.    
Mi date un’opinione se debba iniziare a preoccuparmi e magari chiamare una ditta per ispezionare dato che ad oggi sono 24 gg che sono rientrata? Volevo sapere quanto tempo devo attendere per capire se ho un inizio di infestazione di cimici dei letti? C’è un tempo oltre il quale se non ho punture non sono cimici? 
La prima cosa da fare se sospetta delle punture da artropodi è quella di recarsi da un dermatologo. Il dermatologo potrà stabilire se le lesioni cutanee di cui soffre lei e sua figlia sono riconducibili ad una puntura/morso di un insetto o un acaro, o se sono dovute ad un’altra causa medica. 
Le cimici dei letti normalmente si nutrono ogni 2-3 giorni. Un focolaio attivo, costituito da più esemplari, può provocare quotidianamente lesioni. Il quadro però è ulteriormente complicato dal fatto che la sensibilità alla puntura varia da individuo ad individuo. Alcune persone non reagiscono affatto alla puntura (soprattutto ad una prima esposizione), altre invece hanno una risposta di intensità variabile.  Poiché lei manifesta comunque lesioni cutanee, se passa un mese senza che lei abbia nuove punture possiamo dedurre che non si tratta di cimici. 
Mi potete aiutare a capire se le punture sono di cimici dei letti e quello che ho trovato indicano una possibile infestazione da cimici dei letti? Cosa devo/posso fare? E’ il caso di allarmarsi? 
Dalle lesioni cutanee non è possibile capire chi le abbia provocate, come le dicevo neanche il dermatologo può. Una volta che il dermatologo ha stabilito che si tratta di punture da insetti o acari è opportuno eseguire un esame diagnostico per trovare l’insetto o acaro responsabile. Per la ricerca ambientale della cimice dei letti il metodo diagnostico d’elezione è una ispezione cinofila anti cimici, il metodo più sensibile in grado di rilevare la presenza di questo insetto. Per rilevare la presenza di altri insetti o acari patogeni le consiglio di effettuare un esame microscopico delle polveri ambientali. La soluzione migliore sarebbe quella di abbinare entrambe le metodiche. 
Per concludere Il consiglio che le posso dare è quello di aspettare e vedere se manifesta altre punture. Se le punture continuano è opportuno, come primo step, una visita dermatologica. Se il dermatologo conferma che le lesioni sono dovute a insetti o acari, allora procedere con le due metodiche combinate (ispezione cinofila + esame microscopico delle polveri ambientali). 
Cordialmente 
Dott. Paolo Masini 

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