di Aldo Ranfa
Cosa fare in caso di sintomatologia allergenica
Se l’individuo è già un soggetto allergico ci sono buone probabilità che sviluppi un’allergia anche ai pollini dell’Ambrosia. I sintomi sono quelli delle più classiche riniti allergiche, in alcuni casi aggravati da tosse secca, asma bronchiale e dispnea. L’allergia da Ambrosia va trattata come ogni altra allergia da polline.
Rivolgersi immediatamente al medico curante e, in casi particolarmente gravi, è bene recarsi al più vicino Pronto Soccorso.
I casi più frequenti
Sono sempre più numerosi i casi di allergie da polline di Ambrosia anche perché il polline può raggiungere la concentrazione di 2 milioni di granuli/m3 quando la soglia scatenanti sintomi di allergia è di solo 20 granuli/ m3. E’ pericolosa sia per la rapida diffusione della specie ma anche per il progressivo aggravarsi delle patologie allergiche connesse.
LIVELLO DI ALLERGENICITA': ALTO
Parte allergenica della pianta: Polline
Periodo di allergenicità: da Luglio a Settembre.
Caratteristiche di allergenicità
I granuli di polline sono trizonocolpati, isopolari, oblato-sferoidali, piccoli (15-24 µm).