di Aldo Ranfa
Cosa fare in caso di ingestione
Particolarmente tossica per ingestione dei suoi frutti che, dopo 12-16 ore dall’ingestione, possono provocare nausea, vomito, dolori addominali, diarrea e, nei casi gravi, anche complicazioni cardio-circolatorie. In questo caso non indurre il vomito e sentire il medico che somministrerà carbone attivo per bocca se il paziente è sveglio. In caso di casi particolarmente gravi è bene contattare un Centro Antiveleni
Caratteristiche di tossicità
In tutta la pianta, ma soprattutto nei frutti, sono presenti glucosidi cardiotonici oltre ad altre sostanze meno tossiche come alcaloidi e saponine.
LIVELLO DI TOSSICITA': MEDIO
Parte tossica della pianta: Frutti, tutta la pianta Periodo di tossicità: Da aprile a ottobre
I casi più frequenti
I bambini possono essere attratti dai bei frutti che sono particolarmente tossici che se ingeriti possono provocare, dopo 12-16 ore dall’ingestione, nausea, vomito, dolori addominali, diarrea e, nei casi gravi, anche complicazioni cardio-circolatorie.
Cosa fare
Non indurre il vomito e rivolgersi al più vicino Pronto Soccorso