Colchico d’autunno cure e rimedi

Pubblicato in data: 21 luglio 2015

Colchico d’autunnodi Aldo Ranfa

Cosa fare in caso di ingestione

L’ingestione accidentale procura dolori addominali, diarrea e difficoltà a respirare anche 10 giorni dopo l’ingestione. I bambini sono i soggetti più esposti ad un eventuale avvelenamento.
 Rivolgersi immediatamente al Pronto soccorso e, in casi particolarmente gravi, è bene contattare un Centro Antiveleni.

Caratteristiche di tossicità

Il Colchico d’autunno contiene numerosi alcaloidi come la colchicina e la colchiceina.

LIVELLO DI TOSSICITA': ALTO

Parte tossica della pianta: Pianta intera, semi, bulbo
Periodo di tossicità: Da marzo a ottobre

I casi più frequenti

I bambini attratti dal gradevole odore dei fiori li raccolgono e li portano in bocca. 
L’ingestione accidentale, anche di piccole dosi, causa forti dolori addominali, vomito e diarrea. Se le dosi sono maggiori si ha rallentamento dei battiti cardiaci e aritmie per l’influenza sul muscolo del cuore

Cosa fare

Rivolgersi immediatamente al più vicino Pronto Soccorso

Aldo Ranfa

Aldo Ranfa

Esperto: Piante di interesse sanitario

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