Ragno violino, conosciamolo meglio.
di Alessandro Maria Di Giulio
Può capitare in questo periodo di notare ragni in casa che possono destare qualche preoccupazione. Cerchiamo di conoscere meglio i ragni che possono essere entrati durante l’estate e che si sono insediati nelle nostre abitazioni. Nelle ultime settimane sono pervenute richieste di informazioni al PODIS sulla presenza ragni come il Loxosceles rufescens, noto come Ragno violino e di altri con i quali possono essere confusi.
Vediamo allora alcuni ragni che sono stati segnalati al nostro portale.
Un cittadino ci ha inviato questa foto e il ragno è stato classificato dal Prof. Mario Principato come Filistata insidiatrix, un ragno molto diffuso in particolare sui muri delle abitazioni che non è pericoloso per l’uomo e che come riferito su Wikipedia è “una specie reperita in diverse località dell’ampio areale che va dal Mediterraneo al Turkmenistan, e nelle isole Capo Verde”.
Trovare un ragno così grande da anche qualche preoccupazione, come al cittadino che ci ha inviato questa foto. Anche in questo caso non si tratta di ragno violino ma della più comune “Falsa licosa” (Zoropsis spinimana). Come riportato su Wikipedia “Il morso della falsa licosa è raro ma più probabile da parte di esemplari femmine che proteggono le uova; è possibile che il morso ferisca, ma esso non ha pressoché alcun effetto sull’uomo”.
Tra le tante segnalazioni di ragni non pericolosi, abbiamo ricevuto anche le foto di questo che è effettivamente il famigerato “Ragno violino”.
Nel periodo invernale la pericolosità di questo ragno consiste nel fatto che quando si insedia nelle abitazioni, soprattutto di quelle con giardino, può rifugiarsi dentro le scarpe, negli abiti, tra le lenzuola, dietro mobili e divani. La prevenzione consiste in questo periodo nel verificare con attenzione la presenza di ragni usando sempre bacchette e guanti in pelle per evitare eventuali contatti. Durante il controllo dobbiamo essere dotati di uno spray per ragni in modo da poterlo usare nel caso di individuazione di un soggetto. Una buona norma di prevenzione generale è quella di usare frequentemente l’aspirapolvere sul pavimento, sugli angoli, sotto il divano ed i materassi, sia per rimuovere gli insetti che muoiono in casa che costituiscono il pasto per i ragni, che i ragni stessi. Se vi sono dubbi sulla loro classificazione possono essere conservati, fotografati ed inviati ad un esperto o allo stesso PODIS Portale Disinfestazione.
Con la Dr.ssa Iolanda Moretta e il Prof. Mario Principato vediamo come fare prevenzione.
Il periodo riproduttivo del Loxosceles rufescens, noto come Ragno violino, che va da febbraio ad ottobre e la maggior parte degli accoppiamenti si osserva ad inizio estate. Le femmine fecondate depongono le uova in sacchi ovigeri, simili a bozzoli di seta biancastri e di pochi millimetri di diametro, che contengono ciascuno da 20 a 50 uova. Come altre specie di artropodi, il ragno violino non è un amante della luce ed è per questo che ha abitudini notturne. Vive in fori all’interno della corteccia degli alberi, nei cunicoli o sotto i sassi, ma apprezzando le temperature miti non di rado si sposta all’interno delle abitazioni, passando attivamente attraverso intercapedini di porte e finestre o condotti d’aerazione, oppure introdotto attraverso il legname da camino, fogliame o altro materiale vegetale.
In primavera, facendo lavori in giardino, è possibile entrare in contatto con il ragno quando si raccolgono rami o le foglie accumulate nel giardino. Inavvertitamente possiamo toccare il ragno che ci può mordere. Quindi per prevenire il morso ricordiamo di indossare sempre guanti da lavoro in pelle quando facciamo i lavori in giardino.
Questo ragno costruisce le sue ragnatele in luoghi nascosti e difficilmente accessibili. In ambiente indoor preferisce zone asciutte e non molto frequentate; si rinviene soprattutto in cantine, soffitte, garage, seminterrati, sgabuzzini, cataste di legna, cassettoni, bagni, scatole di cartone, dietro i quadri, in letti non usati.
La reazione al morso di Loxosceles è variabile in relazione al punto di inoculo, alle condizioni di salute della vittima ed al quantitativo di veleno introdotto; tale veleno contiene una serie di sostanze ad azione citolitica e necrotizzante, in particolare la sfingomielinasi, enzima implicato nella necrosi tissutale e nel reclutamento di leucociti nel sito del morso (responsabili di una massiva reazione infiammatoria).
Per Prevenire le infestazioni di Ragno violino è importante, quindi, chiudere bene tutte le aperture verso l’esterno e rimuovere/aspirare gli insetti morti che ci sono in casa, perché rappresentano una fonte di cibo (e quindi di attrazione) per il Loxosceles.
È bene ricordare, tuttavia, che Loxosceles non può mordere attraverso i vestiti, perciò è buona norma indossare sempre guanti e maniche lunghe quando ci accingiamo a ordinare cantine, ripostigli, scatoloni, ecc.
Se è presente un giardino, sarebbe utile anche ispezionarlo per verificare la presenza del Loxosceles anche all’esterno dell’abitazione ed eventualmente agire sulla vegetazione con appositi piretroidi.
Approfondisci le informazioni nelle schede:
Wikipedia- Filistata_insidiatrix
PODIS – Ragno violino