Buongiorno, da alcuni anni trovavo una zecca molle all’anno a casa dei miei genitori. Sempre sui muri della scala che porta in mansarda. Il mese scorso invece ho trovato ben 4 zecche molli, di cui due in camera mia, che si trova in mansarda, dove non abito più da ottobre, ma sono custoditi ancora molti dei miei vestiti e oggetti.
Ora ho paura di aver trasportato le zecche nella mia nuova casa attraverso i vestiti e gli oggetti che ho traslocato. Ho letto che i vestiti vanno lavati almeno a 60 gradi, e vorrei sapere se c’è un altro modo per eliminare uova e larve, perché molti vestiti a 60 gradi si rovinerebbero.
La casa dei miei genitori va ancora disinfestata e non so bene come procedere, se portare prima tutte le mie cose a casa mia, dopo averle disinfestate (ma come?), in modo che sia tutto libero e si riesca a disinfestare meglio, oppure prima disinfestare la casa, e successivamente lavare gli oggetti e poi portarli via.
Il gatto di casa, se è protetto regolarmente con la pipetta anti pulci e zecche, potrebbe essere comunque attaccato?
1 risposta
Sig.ra Federica buongiorno,
il problema delle zecche molli (Argas) è legato soprattutto alla presenza di nidi di piccione o altri volatili nei pressi dell’abitazione; in primavera si rinvengono soprattutto le ninfe e le larve, mentre in estate gli adulti. Sia le ninfe che gli adulti possono penetrare attivamente nelle abitazioni, camminando lungo i muri e i cornicioni ed entrando poi dalle finestre e porte-finestra.
Una volta nell’abitazione, Argas si rifugia nelle fessure e negli anfratti, dove trova microhabitat riparato dalla luce, che gli garantisce un sufficiente tenore di umidità e temperatura.
Per la bonifica ambientale le consiglio di effettuare un trattamento concentrato della mansarda infestata mediante bombolette autoeroganti specifiche (es. prodotti a base di bifentrina, esbiotrina, ciflutrin quali gli antipulce per ambiente, ma con dose doppia rispetto a quella indicata sulle confezioni poichè zecche ed acari sono molto più resistenti delle pulci che sono insetti) o con l’ausilio di personale specializzato (ditta di disinfestazione). Ciò soprattutto se sono presenti le larve, molto piccole ed aggressive e che difficilmente riusciamo a vedere.
Visto che Argas si insinua facilmente nelle intercapedini è consigliabile unire al trattamento con bombolette anche quello con prodotti spray ad azione residuale (es. insetticidi per formiche e scarafaggi), spruzzati in crepe e fessure (es. sul bordo dei battiscopa), al fine di abbattere e snidare gli acari nascosti. Sempre con questi insetticidi residuali è buona norma fare delle barriere acaricide su porte e finestre al fine di evitare che le zecche entrino all’interno dell’abitazione.
Se possibile, evitare che i piccioni sostino sui davanzali utilizzando dissuasori meccanici e rimuovere i nidi dei piccioni dal tetto o dalle pareti della casa (in quanto essi costituiscono la principale fonte dell’infestazione) e, se necessario, fare anche trattare la struttura esterna da personale specializzato.
Per quanto riguarda i vestiti che non può lavare, può semplicemente ristirarli oppure metterli in una busta sottovuoto e poi in congelatore per qualche giorno.
Per il gatto, visto che è regolarmente trattato con prodotti repellenti, non dovrebbero esserci problemi.
Cordialmente,
Dr.ssa Iolanda Moretta