Febbraio

Pubblicato in data: 5 febbraio 2016

COSA DEVE FARE IL VIAGGIATORE PER PREVENIRE LE CIMICI

di Paolo Masini

13– Ispezioni visive

Le cimici sono molto diffuse negli alberghi, indipendentemente dal numero di stelle che un albergo può vantare. Perciò ogni qual volta si pernotta in un albergo andrebbe effettuata un’ispezione visiva del letto e delle immediate vicinanze alla ricerca di segni d’infestazione dell’ambiente.

 

I segni principali possono essere:

  1. Cimici vive o morte: le cimici sono degli insetti lunghi circa 6 mm, schiacciati dorso-ventralmente, di colore brunastro, privi di ali e dotati di un apparato buccale con uno stiletto tipicamente rivolto all’indietro. Gli stadi giovanili o neanidi hanno una forma simile a quella dell’adulto ma hanno una dimensione minore e una colorazione meno accentuata: le neanidi più giovani (esistono 5 stadi ninfali) sono lunghe 1 mm e quasi trasparenti, mentre man mano che maturano e passano da uno stadio all’altro, aumentano di dimensione e assumono la colorazione tipica dell’adulto.
  2. Macchie fecali: sono dei piccoli puntini bruno-nerastri in media di circa 1 mm di diametro raggruppati e visibili nei punti di accesso di una fessura utilizzata come rifugio per un focolaio di sviluppo.

Vi sono dei luoghi in un ambiente infestato in cui è più probabile riscontare dei focolai e che dovrebbero essere sempre ispezionati alla ricerca dei segni di un’infestazione. Il luogo più probabile è il letto e le sue immediate vicinanze. I punti target che dovrebbero essere sempre ispezionati sono in ordine di importanza: cuciture e bordi del materasso, angoli interni delle basi del letto, punti di inserzione delle doghe, bordi dei battiscopa, bordi delle mascherine a muro delle prese elettriche, parte dei comodini in contatto con la parete, cornici di quadri nelle vicinanze di un letto.

Se durante un’ispezione si rinvengono segni di tal genere è opportuno avvisare subito l’albergatore.

– Norme di buona prassi

E’ sempre opportuno quando si pernotta in una camera d’albergo non lasciare mai niente sui letti,  comodini, sedie o divani (vestiti, pigiama, beauty cases o altro). Le valigie è bene sempre sistemarle lontano dai letti ed in un luogo rialzato. Per esempio è molto meglio chiuderle nell’armadio che lasciarle per terra.

Azioni correttive da fare se si è pernottato in una camera infestata dalle cimici per non portarsele a casa

Quando si è pernottato in un ambiente che si è rivelato infestato dalla cimice dei letti è opportuno prendere alcuni provvedimenti per evitare di trasferire nella propria abitazione esemplari di cimice dei letti che potrebbero dare origine ad un nuovo focolaio di sviluppo.

La prima cosa da fare è quella di lavare tutti i capi di vestiario e biancheria resistenti contenuti nelle valigie in lavatrice ad una temperatura di almeno 60°C. Temperatura che garantisce l’uccisione di tutti gli stadi vitali, uova comprese.

I capi delicati possono essere trattati con un ciclo di asciugatura in asciugatrice di almeno 30 minuti, oppure possono essere lasciati in congelatore per almeno due giorni.

La valigia può essere trattata lasciandola in congelatore per almeno 2 giorni, se si possiede un congelatore sufficientemente grande, oppure trattandola con vapore secco o con un insetticida di tipo piretroide. Se siamo in Estate può essere chiusa in un sacco nero e lasciata esposta al sole per circa 1 mese.

 Quanto è diffusa la cimice dei letti

La cimice dei letti è ricomparsa piuttosto di recente nel mondo dopo decenni in cui se ne erano quasi perse le tracce. E’ ricomparsa a partire dagli anni ’90 in America e poi intorno agli anni 2000 nel resto del Mondo. In Italia le prime segnalazioni risalgono al 2005. Ai giorni nostri è forse l’artropode parassita dell’uomo più diffuso in assoluto. Sono colpite soprattutto le grandi città meta di turismo internazionale: come Venezia, Torino, Milano, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Palermo, ecc. É interessata quindi tutta la penisola italiana. Secondo un recente sondaggio negli U.S.A. almeno una persona su cinque ha la casa infestata o conosce qualcuno che ha avuto la casa infestata. In Italia la cimice dei letti è meno frequente rispetto che in America ma la sua diffusione è in costante aumento numerico.

Per maggiori info sulle cimici e come combatterle potete consultare anche i seguenti BLOG:

www.canianticimici.it

www.glispecialistidellecimici.com

portaledisinfestazione.org/organismi-infestanti/insetti/cimice/