Probabile presenza di Aedes japonicus nel Bellunese

Pubblicato in data: 10 dicembre 2015

di Francesco Fiorente

Dopo le segnalazioni in Carnia ed in Austria, potrebbe essere la volta dell’Italia, con maggiore precisione della provincia di Belluno. La parte alta della stessa potrebbe essere, infatti, interessata dalla presenza di una “nuova” zanzara: Aedes japonicus.

Non si abbassa la guardia, dopo l’arrivo nel 1991 della zanzara tigre e nel 2011 della “coreana”.
Aedes japonicus è considerata la terza specie di zanzare più invasiva in Europa. La sua espansione geografica è agevolata dalle attività umane (come il commercio internazionale di pneumatici, ecc.).

Il suo “successo”, in particolare negli Stati Uniti, è dovuto anche alla grande capacità di diffusione, alla resistenza alle basse temperature invernali (che faciliterebbe la sua diffusione nelle Alpi) ed alla sua alta tolleranza alla presenza di sostanza organica nelle acque nei ristagni artificiali. I focolai larvali sono molto simili a quelli della zanzara tigre, Ae. albopictus.

Anche la “giapponese” è attiva, inoltre, durante le ore diurne e crepuscolari e non manca di aggressività, mordendo anche ripetutamente le persone in aree interne ed esterne.

Anche se in Giappone e Corea, suo areale originale, Ae. japonicus non è considerato un importante vettore, non si esclude che possa essere coinvolta nella trasmissione del West Nile Virus; ha, inoltre, dimostrato competenza per la trasmissione di dengue e chikungunya, come recentemente dimostrato in Europa.

Fonte: http://corrierealpi.gelocal.it/belluno/cronaca/2015/12/03/news/aedes-japonicus-scoperta-nuova-specie-di-zanzara-1.12553604