di Alessandro Maria Di Giulio

E’ iniziato il test dell’attrezzatura “acchiappachironomidi”  denominata “Chirotrap“

La macchina elaborata da uno studio di Castiglione del Lago, sulla base delle conoscenze derivanti dall’esperienza della USLUmbria1 e dell’Università di Perugia, viene da oggi testata presso l’Oasi la Valle di Magione nell’ambito del progetto di ricerca finanziato dalla Fondazione Cucinelli.
L’Alzavola Società Cooperativa che gestisce La Valle si è resa disponibile con i Responsabili Mario Muzzanti e Maria Maddalena Chiappini a favorire questa sperimentazione. La macchina è stata progettata per attirare e catturare i chironomidi che volano durante le ore serali. L’obiettivo della sperimentazione è quello di verificare la capacità attrattiva per limitare la presenza fastidiosa nei centri abitati. Con la cattura si dovrebbe raggiungere un risultato secondario, ma non meno importante, di poter utilizzare gli insetti stessi per l’alimentazione della fauna ittica.

La Chirotrap verrà testata anche nelle altre aree del lago, da Passignano sul Trasimeno a Castiglione del Lago.

La situazione della presenza dei chironomidi è ora in decremento dopo lo sfarfallamento che ha interessato il tratto di  costa che va da S.Arcangelo a Torricella. L’evento che è durato una settimana dal 24 al 30 agosto ha destato preoccupazione in particolare presso le attività ristorative. Bisogna considerare che nel 2016 i grandi sciami erano iniziati dalla fine di giugno mentre in questa estate fino al 20 di agosto non sono erano  segnalati problemi.
A fronte della temperatura dell’acqua del lago che si è mantenuta in modo costante a 30 gradi per i mesi estivi bisogna ritenersi più che soddisfatti per i risultati raggiunti. Per il prossimo anno però bisogna considerare di adeguare il progetto ai cambiamenti climatici in atto.