Il mese di marzo si chiude con temperature più alte della media. La schiusura delle uova delle zanzare avverrà quindi in anticipo rispetto al normale calendario. E’ importante quindi iniziare subito l’attività di Prevenzione.
I Comuni del comprensorio, dietro indicazione della USLUmbria1, stanno emettendo l’Ordinanza” MISURE PREVENTIVE CONTRO LE ZANZARE (AEDES ALBOPICTUS E CULEX PIPIENS) E LE MALATTIE TRASMESSE DA VETTORE”.
Vediamo i punti salienti dell’Ordinanza:
a) non abbandonare, negli spazi pubblici e privati, compresi terrazzi e balconi, contenitori di qualsiasi natura e dimensione (barattoli, secchi, bidoni, sottovasi, vasche) nei quali possa raccogliersi acque piovane ed evitare qualsiasi raccolta d’acqua stagnante anche temporanea;
b) di eliminare negli orti, nei giardini, nei cantieri, qualsiasi prolungata raccolta di acqua in contenitori non abbandonati (annaffiatoi, secchi, sottovasi, bidoni o altro materiale per le attività lavorative), svuotando l’acqua e mantenendo i contenitori al riparo dalle piogge;
c) prosciugare completamente le piscine non in esercizio e le fontane; in alternativa eseguirvi adeguati trattamenti larvicidi oppure immettervi pesci larvivori; qualora le piscine vengano ricoperte con teli è necessario svuotare settimanalmente l’acqua accumulatasi.
d) Trattare l’acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque, ricorrendo a prodotti contro le larve di zanzara, acquisibili presso farmacie e rivendite di prodotti per l’agricoltura. La periodicità dei trattamenti deve essere congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le indicazioni riportate in etichetta. Il trattamento contro le larve di zanzara può essere eseguito direttamente da parte degli stessi proprietari o utilizzatori degli spazi oppure avvalendosi di imprese di disinfestazione; a tal proposito dovrà essere conservata la documentazione attestante l’avvenuto trattamento o il documento di acquisto dei prodotti utilizzati autonomamente.
Considerando che i tombini per la raccolta delle acque meteoriche rappresentano il luogo di deposizione delle uova di zanzara maggiormente diffuso sul territorio è stato stabilito l’obbligo per gli amministratori di condominio di comunicare la modalità di effettuazione del programma di trattamenti larvicidi. E’stato constatato infatti che trattando in modo capillare i tombini nelle aree condominiali dove l’acqua è presente con maggiore frequenza, le aree residenziali sono poi meno infestate da zanzare. Il Comune di Roma ha riportato nell’ordinanza capitolina lo stesso articolo e la sua applicazione ha portato alla riduzione delle zanzare.
2. a tutti gli amministratori di condominio di:
a) comunicare entro il 30 aprile, al Servizio Controllo Organismi Infestanti del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USLUmbria 1, via fax 0755412460 oppure per e-mail: zanzara@uslumbria1.it, l’elenco dei condomini da loro amministrati, specificando per quali sia stato necessario attivare un programma di trattamenti contro le larve di zanzare, il nominativo della ditta di disinfestazione che effettua gli interventi ed il prodotto utilizzato. Il trattamento può essere effettuato anche autonomamente.
Leggi l’Ordinanza:
ORDINANZA COMUNE DI PERUGIA – 2017
Per gli amministratori di condominio:
modello 10 COMUNICAZIONE CONDOMINIO
Per informarsi o da inviare ai condomini:
Depliant Az. USL Umbria 1 Zanzara
Per approfondire l’argomento:
PODIS – Zanzare