di Alessandro Maria Di Giulio
L’ hovercfraft della USLUmbria1 impiegato per 10 anni al Lago Trasimeno per il trattamento dei chironomidi è stato presentato alla mostra EXPO EMERGENZE di Bastia Umbra.
Il progetto iniziato nel 2005 di intesa tra Provincia di Perugia, capofila del progetto, in la USLUmbria1 e il Dipartimento di chimica, Biologia e Biotecnologie dell’Università di Perugia ha offerto in questi anni un impatto importante per aver consentito di trascorrere, ai turisti ma alla stessa popolazione estati godibili.
I turisti che hanno frequentato il Lago in questi anni, hanno apprezzato i paesaggi, la cultura e il buon cibo del Lago Trasimeno grazie anche all’azione di contenimento delle popolazioni di insetti-chironomidi, che nel passato rovinavano numerose serate estive. Negli ultimi anni, benché con una riduzione dei fondi a disposizione, la Regione dell’Umbria è riuscita sempre a proseguire il progetto in attuazione del programma di manutenzione del Lago Trasimeno.
Il monitoraggio dell’Università di Perugia ha posto in evidenza come l’azione sinergica dei trattamenti larvicidi con prodotto biologico e l’azione di diversione luminosa delle Tofo-lamp costituisca un efficace approccio innovativo, non impattante sull’ambiente lacustre, per limitare gli intensi sciami di Chironomidi nelle aree urbane limitando l’impiego di sostanze tossiche negli ecosistemi naturali.
Ad oggi non è stato ancora finanziato della Regione Umbria il progetto per il 2016 per provvedere alla sistemazione delle lampade attrattive, da collocare sulle sponde del lago e all’acquisto del prodotto biologico da distribuire nei fondali poco profondi del lago. Cosa dobbiamo attenderci?
chironomidi
Articoli quotidiani:
Il Giornale dell’Umbria Trasimeno – Pipistrelli, lampade e hovercraft per combattere i chironomidi