di Alessandro Maria Di Giulio
Se i topi vengono raffigurati anche con simpatiche caricature, come questa di Michela Zanni per l’attività quindicennale del nostro esperto Dr.Agr.Francesco Fiorente, dei topi se ne parla spesso nei quotidiani e nei social per i problemi che creano ma anche, a volte, per la collaborazione che offrono agli umani. Anche in tempo di Covid. “Milano è sporca e si vede: 5 milioni di topi indisturbati ..” questa la notizia apparsa su Milanopost che riassume le numerose segnalazioni che i cittadini rivolgono al comune, “Cinque milioni di topi vivono nel sottosuolo di Milano… Negli ultimi giorni le segnalazioni si sono moltiplicate e colonie di topi a spasso sono state avvistate sia in Piazza Firenze, Via Montefeltro, Via Malaga, vicino al sottopasso di via Cassala. Una colonia che viene all’aperto tutte le sere in cerca di cibo è quella dei topi che vivono in piazza Sigmond Freud a pochi passi dalla stazione ferroviaria di Milano porta Garibaldi, qui i topi belli pasciuti, pasteggiano ogni sera nei cestini dell’immondizia.”
Se a Milano imperversano i ratti, a Genova sono i “distruttori di erogatori di esche per topi” che imperversano per il centro. Dal SecoloXIX di Genova riferiamo che “”Esile e tatuato”, i poliziotti sono andati a colpo sicuro e dopo un pedinamento hanno arrestato il “distruttore di esche”. La segnalazione è arrivata giovedì mattina da un operatore ecologico dell’Amiu che lo ha visto prendere a calci una trappola per topi. L’uomo, un 29enne di origini marocchine, nel giro di cinque giorni ha distrutto 180 scatole, spargendo il panico nel Centro Storico, nella zona compresa tra la Maddalena e Santa Maria di Castello.”
Ma i topi sono oggetto, oltre che di preoccupazioni sanitarie, anche di grandi encomi come il topo antimine di nome Magawa che come riferisce Laregione.ch“è stato premiato, in Inghilterra, con la massima onorificenza civile per la sua attività di “sminatore in Cambogia” dall’associazione veterinaria britannica Pdsa. Lui è Magawa, il topone che durante il suo periodo di servizio ha individuato, con il suo muso baffuto, ben 39 mine antiuomo e 28 munizioni inesplose disseminate nel vasto territorio. Un bottino, il suo, che rappresenta un record per questi preziosi roditori battezzati “Hero rats” (topi eroi), impiegati in molti Paesi del globo dove le mine antiuomo sono, purtroppo, ancora una minaccia costante per le popolazioni. Come riferisce la BBC, è la prima volta che la medaglia d’oro per gli animali eroi della Pdsa è andata a un ratto”.
Concludiamo questa breve rassegna delle ultime notizie sui topi su come viene presa la questione a Roma, sicuramente in maniera rassegnata ma con buonumore. Nel Messaggero.it si riporta la pagina Instegram “Roman Talks” che raccoglie le frasi dei romani ascoltate per strada da cui si riferisce” Come quella sera al Colosseo quando la signora sulla settantina che aspettava il bus ha esclamato: «45 minuti di attesa? Scriveme direttamente de annà a piedi a casa». Oppure la donna che a Cornelia arriva correndo alla fermata e chiede al conducente: «Come arrivo a Termini in 10 minuti?» E lui ghignando: «A signò tocca prende er tappeto magico». O la residente che a Castel S. Angelo avverte il netturbino: «Attento lì ci sono i topi» e lui sconsolato: «Tranquilla, so colleghi ormai». Si ride (per non piangere).”
Leggi le notizie:
.milanopost.it-milano-5-milioni-di-topi
.ilsecoloxix.it-genova-preso-il-distruttore-di-trappole
laregione.ch-inghilterra-un-premio-a-magawa
Per approfondire l’argomento: